„Sono rimasto sconvolto“

Bürgermeister Christian Bianchi

Der Leiferer Bürgermeister Christian Bianchi reagiert auf die Meldung, er habe bereits entschieden, nicht in den Landtag zu wechseln.

Die TAGESZEITUNG hat am Samstag in ihrer Print-Ausgabe darüber berichtet, dass der auf der Liste der Lega in den Landtag gewählte Leiferer Bürgermeister Christian Bianchi sein Mandat nicht annehmen und Bürgermeister und Versicherungs-Unternehmer bleiben wolle.

Dazu wurde Bianchi selbst befragt (er sagte gegenüber der TAGESZEITUNG, er wolle seine Entscheidung erst nächste Woche bekanntgeben).

Und es wurden in dem Artikel Hintergrundinfos veröffentlicht, laut denen der Leiferer BM bereits entschieden habe, nicht in den Landtag zu wechseln, da in der künftigen Landesregierung nur ein Italiener Platz habe – und er, Bianchi selbst, nicht ein Dasein als Landtagspräsident oder Hinterbänkler führen wolle.

Diesen einzigen Platz im Regierungsteam beanspruchen nämlich die Fratelli d‘Italia von Marco Galateo für sich.

Christian Bianchi hat die Hintergrundberichterstattung (die ganz nebenbei auf seriösen Quellen gründet) nicht goutiert.

Und er begehrt folgende „Klarstellung“ (in italienischer Sprache), die wir gerne abdrucken.

„Replica all’articolo di oggi: gentile direttore, sono rimasto sconvolto del contenuto dell’articolo di oggi comparso sul suo giornale. Il giornalista che ieri mi aveva contattato, chiedendomi se avevo deciso cosa fare, ha ottenuto da me una risposta, via WhatsApp, che le allego, dove ho ripetuto quello che sto dicendo da due settimane, e cioè che mi riservo di poter fare i colloqui di consultazione che avverranno nel corso di questa settimana per verificare quale sarà il progetto che viene proposto per la gestione della provincia nei prossimi cinque anni. A seguito di ciò, sarò in grado di dare la mia comunicazione ufficiale in merito alla decisione di dimettermi da sindaco.

Oggi infatti ho due grandi responsabilità: la prima è quella di onorare gli oltre 3000 voti che personalmente mi sono stati dati dai cittadini che hanno fiducia in me, e dall’altra decidere le sorti del Comune di Laives, che nel caso di mia dimissione deve andare ad un voto anticipato.

Sottolineo un aspetto che forse tutti non sanno, e cioè che io sono presente in consiglio comunale in interrottamente da 29 anni, 20 anni passati come consigliere di minoranza e nove anni passati alla guida del Comune come sindaco.

Sono quindi consapevole che la scelta è importante, e che a prescindere da quello che sarà il mio ruolo in provincia, e quindi a prescindere dal fatto che sarò consigliere o assessore, la prenderò con tutta la serietà che ho sempre messo in questa importante attività. Nel frattempo a Live stiamo lavorando in maniera fortissima per chiudere tutti i capitoli importanti che abbiamo, in modo tale che se deciderò di mettermi come sindaco e accettare definitivamente ruolo di consigliere provinciale venga onorata anche la responsabilità di lasciare il Comune in ordine.

Tra una settimana approveremo il bilancio del Comune di Laives per il periodo 2024 2026, e stiamo preparando una importante variazione di bilancio al fine di finanziare una serie di opere importantissime per il futuro di Laives, in modo tale che basterà poi dopo appaltarle per realizzarle. Mi riferisco alla realizzazione dell’acquedotto della frazione Seit, attesa da oltre trent’anni, la copertura del campo da pattinaggio, la realizzazione dell’anello ciclabile dedicato al ciclismo giovanile, tutte opere pronte ad essere appaltate e che si uniscono a una serie di opere importantissime che sono già state iniziate.

Due giorni fa al teatro di San Giacomo abbiamo fatto una presentazione pubblica perché la settimana prossima inizia il cantiere per la nuova stazione ferroviaria, due settimane fa è iniziato il cantiere per la costruzione dell’opera più importante di Lives e cioè la nuova piazza del centro della nostra città, tra due settimane parte il cantiere per la costruzione del nuovo distretto sanitario, a San Giacomo siamo in piena costruzione della nuova scuola, e della nuova piazza nella zona Amonn. Laives non ha mai avuto un’attività così importante come quella che c’è stata durante il mio mandato da sindaco, e su questo pretendo che ci sia rispetto per il mio lavoro, e consapevolezza che la mia scelta è assunta con la massima responsabilità. Nell’articolo si riportano poi delle chiacchiere, delle considerazioni e anche delle cattiverie che sarebbero state riportate da qualcuno, forse al bar.

Lasciano il tempo che trovano, perché tutti conoscono il mio impegno, la mia serietà e la mia trasparenza. Il giornalista scende pure in alcune provocazioni totalmente infondate, come quelle che nel mio garage avrei più macchine che la provincia, ma nella realtà ne ho una sola, e piuttosto ho parecchie biciclette, perché tutti sanno che ho questa grande passione. Tutti sanno anche che la politica non è il mio lavoro, che io non vivo con la politica, perché ho la fortuna nella mia vita di aver creato una bellissima azienda, di mia proprietà, che mi ha dato sempre grande soddisfazione e anche la libertà di fare politica sempre dicendo quello che penso, senza il timore, come tanti politici hanno, di perdere la loro unica fonte di guadagno, quella della politica.

La mia decisione quindi sarà unicamente determinata dal credere di poter partecipare a un progetto importante per la nostra provincia, che rilanci il nostro territorio e la credibilità che i cittadini hanno nei confronti della nostra categoria.

Queste ultime elezioni hanno dato una fortissima scossa e penso che sia responsabilità delle figure più importanti a livello politico oggi dare un segno di cambiamento, un maggior impegno è una forte determinazione nell’individuare quelli che sono i bisogni dei nostri concittadini, e rispettarli. Se questo sarà il progetto io sarò disponibile a metterci il mio impegno e la mia esperienza, sempre con la mia libertà personale di dire quelle che sono le mie impressioni, le mie opinioni, per contribuire a prendere le migliori decisioni. Come sempre ho fatto.“